Domande frequenti su AWS IoT Core

Il gateway dei dispositivi rappresenta l'asse portante della comunicazione tra i dispositivi connessi e le funzionalità cloud, come il motore delle regole, shadow dei dispositivi e altri servizi di AWS e di terzi.

Il gateway dei dispositivi supporta il pattern di comunicazione pub/sub, che consente una comunicazione scalabile, a bassa latenza e a basso overhead. È particolarmente utile per gli ambienti IoT in cui si prevede che miliardi di dispositivi comunichino frequentemente e con un ritardo minimo. Il pub/sub prevede dei client che pubblicano messaggi su canali di comunicazione logici chiamati "argomenti" e dei client che si iscrivono agli argomenti per ricevere i messaggi. Il gateway dei dispositivi consente la comunicazione tra chi pubblica e chi riceve. Tradizionalmente, le organizzazioni dovevano predisporre, controllare, ridimensionare e mantenere i propri server come gateway di dispositivi per trarre vantaggio dal pattern pub/sub. Il servizio ha eliminato questa barriera mettendo a disposizione i gateway dei dispositivi di AWS IoT Core.

Il gateway dei dispositivi si ridimensiona automaticamente con l'uso, senza sovraccarico operativo per l'utente. AWS IoT Core supporta la comunicazione protetta con il gateway dei dispositivi, l'isolamento a livello di account AWS e l'autorizzazione granulare all'interno di un account AWS. Il gateway dei dispositivi attualmente supporta la pubblicazione e l'iscrizione agli argomenti tramite MQTT e WebSockets sicuri, oltre alla pubblicazione tramite HTTPS. 

MQTT è un protocollo pub/sub leggero, progettato per ridurre al minimo le esigenze di larghezza di banda della rete e di risorse dei dispositivi. MQTT supporta anche la comunicazione sicura tramite TLS. MQTT si usa spesso negli ambienti IoT. MQTT v3.1.1 è uno standard OASIS e il gateway dei dispositivi supporta la maggior parte delle specifiche di MQTT.

Il motore delle regole consente l'elaborazione continua dei dati in ingresso provenienti da dispositivi connessi ad AWS IoT Core. Si possono configurare le regole nel motore delle regole con una sintassi intuitiva, simile a SQL, per filtrare e trasformare automaticamente i dati in arrivo. È possibile configurare ulteriormente le regole per inoltrare i dati da AWS IoT Core a diversi altri servizi AWS, come i propri servizi personali o quelli di terzi.

Ecco alcuni esempi di utilizzo delle regole:

• Filtrare e trasformare i messaggi in arrivo e archiviarli come dati di serie temporali di DynamoDB.
• Inviare una notifica push tramite SNS quando i dati provenienti da un sensore superano una certa soglia.
• Salvare un file del firmware in S3
• Elaborare simultaneamente i messaggi provenienti da numerosi dispositivi con Kinesis
• Richiamare Lambda per l'elaborazione personalizzata dei dati in arrivo
• Inviare un comando a un gruppo di dispositivi con ri-pubblicazione automatizzata

Una regola AWS IoT Core è formata da due parti principali:

Un'istruzione SQL che specifica gli argomenti pub/sub a cui applicare la regola, l'eventuale trasformazione dei dati da attuare e la condizione alla quale la regola deve essere eseguita. La regola si applica a ogni messaggio pubblicato sugli argomenti specificati.

L'elenco di azioni definisce le azioni da svolgere quando la regola viene eseguita, cioè quando un messaggio in arrivo soddisfa la condizione specificata nella regola.

Le definizioni delle regole utilizzano uno schema basato su JSON. È possibile modificare direttamente il JSON o utilizzare l'editor di regole nella Console di gestione AWS.

Come esempio, ecco una regola per il salvataggio dei dati relativi alla temperatura inviati da un sensore a DynamoDB quando la temperatura supera i 50 gradi:

In questo esempio i sensori pubblicano informazioni sui propri argomenti in "iot/tempSensors/". La prima riga della regola definisce l'istruzione SQL SELECT utilizzata per interrogare sull'argomento "iot/tempSensors/#". Contiene una clausola WHERE che estrae il valore di un campo "temp" nel payload del messaggio e controlla se soddisfa la condizione "superiore a 50". Se la condizione è soddisfatta, i dati vengono memorizzati nella tabella DynamoDB specificata. L'esempio utilizza funzioni integrate per attività come esaminare il payload del messaggio e ottenere l'ora attuale. 

Ulteriori informazioni sulle regole sono disponibili nella documentazione sulle regole di Core

Gli ambienti IoT possono variare da pochi dispositivi di tipo mission-critical a grandi flotte di dispositivi. Il registro consente di organizzare e monitorare i dispositivi. È possibile tenere un riferimento logico nel registro per ogni dispositivo connesso ad AWS IoT Core. Ogni dispositivo nel registro si può identificare in modo univoco e può avere dei metadati, come il numero di modello, i dati di contatto dell'assistenza e i certificati associati. È possibile cercare i dispositivi connessi nel registro in base ai metadati.

Gli ambienti IoT possono variare da pochi dispositivi di tipo mission-critical a grandi flotte di dispositivi. Il registro consente di organizzare e monitorare i dispositivi. È possibile tenere un riferimento logico nel registro per ogni dispositivo connesso ad AWS IoT Core. Ogni dispositivo nel registro si può identificare in modo univoco e può avere dei metadati, come il numero di modello, i dati di contatto dell'assistenza e i certificati associati. È possibile cercare i dispositivi connessi nel registro in base ai metadati.

I Thing Type consentono di gestire in modo efficiente i dispositivi definendo caratteristiche comuni per quelli che appartengono a una stessa categoria. Inoltre, un oggetto associato a un Thing Type può essere associato a 50 attributi, di cui 3 ricercabili.

Questa caratteristica permette di gestire con la massima semplicità le policy di autorizzazione per un numero elevato di dispositivi utilizzando variabili che fanno riferimento a registro o a proprietà del certificato X.509. L'integrazione tra registro e proprietà del certificato con le policy di dispositivo offre diversi vantaggi:

• Consente di fare riferimento alle proprietà del registro nelle policy di autorizzazione del dispositivo. Fare riferimento alle proprietà definite nel registro consente alle policy di riflettere le variazioni apportate al registro. Ad esempio, facendo riferimento al Thing Attribute denominato "building-address" come variabile di una policy, i dispositivi erediteranno un nuovo insieme di autorizzazioni quando si spostano da un edificio a un altro.
• Permette di condividere una singola policy generica per più dispositivi. Una policy generica potrà essere condivisa nella stessa categoria di tutti i dispositivi, senza dover creare una policy per ciascuno di essi. Ad esempio, una policy che farà riferimento alla variabile "serial-number" può essere allegata a tutti i dispositivi dello stesso modello. Quando dispositivi con lo stesso numero di serie si collegano, le variabili verranno automaticamente sostituite dal valore di serial-number.

La shadow dei dispositivi consente al cloud e alle applicazioni per dispositivi mobili di interagire facilmente con i dispositivi connessi registrati in AWS IoT Core. La shadow di un dispositivo in AWS IoT Core contiene le proprietà del dispositivo connesso. È possibile definire qualsiasi set di proprietà per ogni caso specifico. Ad esempio, per una lampadina intelligente, è possibile definire proprietà come "accesa-o-spenta", "colore" e "luminosità". Il dispositivo connesso dovrà indicare i valori effettivi di queste proprietà, che vengono memorizzati nel dispositivo shadow. Le applicazioni ottengono e aggiornano le proprietà semplicemente utilizzando un'API RESTful fornita da AWS IoT Core. AWS IoT Core e le SDK dei dispositivi sincronizzano i valori delle proprietà tra il dispositivo connesso e la sua shadow in AWS IoT Core.

Puoi far comunicare le applicazioni direttamente con i dispositivi connessi tramite il gateway dei dispositivi e/o il motore delle regole di AWS IoT Core. Tuttavia è consigliabile utilizzare il registro e la shadow dei dispositivi perché offrono uno sviluppo più ricco e strutturato e un'esperienza di gestione che consente di concentrarsi sul valore specifico da creare per i clienti, anziché concentrarsi sulla comunicazione sottostante e sulla sincronizzazione tra i dispositivi connessi e il cloud.

• Si registra il dispositivo (ad esempio una lampadina) nel registro.
• Si programma il dispositivo connesso affinché pubblichi un set dei propri valori di proprietà o di stato ("Sono accesa e il mio colore è il rosso") destinato al servizio AWS IoT Core.
• L'ultimo stato segnalato viene memorizzato nella shadow del dispositivo in AWS IoT Core.
• Un'applicazione (ad esempio un'app mobile che controlla la lampadina) utilizza un'API RESTful per interrogare AWS IoT Core in merito all'ultimo stato segnalato dalla lampadina, evitando la complessità di comunicare direttamente con la lampadina.
• Quando un utente vuole modificare lo stato (ad esempio spegnendo la lampadina), l'applicazione utilizza un'API RESTful per richiedere un aggiornamento, ovvero imposta uno stato "desiderato" per il dispositivo in AWS IoT Core. AWS IoT Core sincronizza lo stato desiderato sul dispositivo.
• L'applicazione riceve una notifica quando il dispositivo connesso aggiorna il proprio stato passando allo stato desiderato.

Per ulteriori informazioni sul registro, consulta la Documentazione sul registro. Per ulteriori informazioni sul device shadow, consulta la Documentazione sul device shadow.

Sì. Come altri servizi di AWS, AWS IoT Core offre il controllo granulare del set di azioni API che ogni identità è autorizzata a richiamare. Inoltre offre il controllo granulare sugli argomenti pub/sub che un'identità può pubblicare o ricevere, oltre che sui dispositivi e sulla shadow nel registro a cui un'identità può accedere.

Per ulteriori informazioni, consulta la sezione AWS IoT Core Security and Identity.

La registrazione Just-in-time o JITR (Just-in-time Registration) di certificati di dispositivo consente di potenziare la funzione "Use Your Own Certificate" lanciata ad aprile 2016 per semplificare la procedura di registrazione di dispositivi con AWS IoT Core. Prima che fosse adottato il supporto per JITR, la procedura di registrazione dei dispositivi prevedeva due fasi: la registrazione del certificato dell'autorità di certificazione per AWS IoT Core e la registrazione dei singoli certificati di dispositivo firmati dall'autorità. Grazie alla funzione JITR, è ora possibile completare la seconda fase procedendo alla registrazione automatica dei certificati alla prima connessione dei dispositivi ad AWS IoT Core. In questo modo è possibile risparmiare tempo sulla registrazione dei certificati, mentre i dispositivi possono rimanere offline durante il processo di produzione. Per automatizzare ulteriormente il provisioning dei dispositivi IoT Core, è anche possibile creare una regola di AWS IoT con un'operazione Lambda che attivi i certificati e alleghi le policy. Per ulteriori informazioni, consulta il blog sull'Internet of Things di AWS o la documentazione per sviluppatori.

Gli SDK dei dispositivi AWS IoT semplificano e accelerano lo sviluppo del codice eseguibile sui dispositivi connessi (micro-controller, sensori, attuatori, elettrodomestici intelligenti, dispositivi indossabili e così via). Innanzitutto, utilizzando gli SDK i dispositivi possono ottimizzare la memoria, il consumo energetico e l'occupazione della banda di rete. Allo stesso tempo gli SDK dei dispositivi consentono una comunicazione ad alta sicurezza, con bassa latenza e basso overhead, con supporto TLS, WebSockets e MQTT integrato. Le SDK dei dispositivi accelerano anche lo sviluppo delle applicazioni IoT supportando astrazioni di livello superiore, come la sincronizzazione dello stato di un dispositivo con la sua shadow in AWS IoT Core.

Gli SDK dei dispositivi di AWS IoT sono disponibili gratuitamente come progetti open source. Per maggiori informazioni, visita la nostra pagina Device SDK.

AWS offre attualmente le SDK dei dispositivi AWS IoT per i linguaggi C e Node.js, oltre che per la piattaforma Arduino Yún.

Inoltre, diversi produttori di hardware hanno collaborato con AWS per rendere disponibili gli SDK dei dispositivi AWS IoT sulle rispettive piattaforme. Ulteriori informazioni sulle piattaforme hardware sono disponibili sulla nostra pagina Nozioni di base.

Infine, gli SDK dei dispositivi AWS IoT sono open source. Puoi adattarle ai linguaggi e alle piattaforme hardware che preferisci, se non sono già supportate. 

L’SDK dei dispositivi AWS IoT funge da complemento per gli SDK di AWS. I progetti IoT spesso comportano l'esecuzione di codice su micro-controller e altri dispositivi con risorse limitate. Tuttavia, i progetti IoT includono spesso applicazioni in esecuzione nel cloud e su dispositivi mobili che interagiscono con i micro-controller o con dispositivi con risorse limitate. Le SDK dei dispositivi di AWS IoT sono progettate per essere utilizzate su micro-controller e dispositivi con risorse limitate, mentre le SDK di AWS sono progettate per il cloud e le applicazioni mobili.

Per ulteriori informazioni sugli SDK per dispositivi AWS IoT puoi consultare la sezione SDK per dispositivi AWS.

Sì. Visita la nostra pagina dei prezzi per ulteriori informazioni.

Per ulteriori informazioni consulta la nostra pagina dei prezzi.

Lo SLA di AWS IoT Core stabilisce che se AWS IoT Core non riesce a raggiungere la percentuale di tempo di attività mensile di almeno il 99,9%, si può avere diritto ad un credito grazie ad una parte delle tariffe di servizio mensili.

Per dettagli completi sui termini e le condizioni del contratto sul livello di servizio (SLA) e per indicazioni sulla presentazione di una richiesta, consulta la pagina dei dettagli relativa allo SLA di AWS IoT Core.

Il software Basic Station è gestito e distribuito da Semtech tramite il loro repository Github.

Dispositivi: sei il proprietario e puoi connettere i tuoi dispositivi LoRaWAN ad AWS IoT Core. Puoi acquistare un qualsiasi dispositivo LoRa o sensore conforme a LoRa 1.0.3 o 1.1 (senza dover sviluppare o aggiornare alcun software).

Gateway: sei il proprietario e puoi connettere i tuoi gateway LoRaWAN ad AWS IoT Core. AWS IoT Core offre due possibilità: puoi facilmente selezionare e acquistare gateway ideonei per AWS da Amazon Partner Device Catalog che si collegano automaticamente ad AWS IoT Core. Altrumenti puoi connettere un gateway brownfield (legacy) o generico (ad esempio, Raspberry Pi) aggiornandone il firmware in modo che supporti il protocollo Basic Station open source. Le istruzioni per aggiornare il firmware sono disponibili nella nostra guida Nozioni di base.

LoRaWAN Network Server (LNS): AWS IoT Core possiede e fornisce un LNS interamente gestito. Con pochi semplici passaggi sulla console AWS IoT, puoi registrare l'hardware scelto e visualizzare i messaggi dai dispositivi LoRaWAN collegati.

Applicazione cloud: possiedi e sviluppi la tua applicazione cloud. Una volta collegati i dispositivi ad AWS IoT Core, potrai iniziare a sviluppare un’applicazione o una soluzione indirizzando i messaggi dei dispositivi ai servizi AWS.

Gestione di rete: AWS IoT Core fornisce le funzionalità di gestione della rete che possono essere utilizzate dai clienti per configurare e utilizzare le loro reti LoRaWAN. Dalla console di gestione di AWS IoT puoi eseguire query sui gateway e sui dispositivi connessi/disconnessi, gli attributi del traffico dei dispositivi e le statistiche dei gateway dell’ultimo messaggio ricevuto. Inoltre, con le API puoi aggiornare da remoto il firmware dei gateway LoRaWAN.

LoRaWAN è un marchio utilizzato su licenza di LoRa Alliance.

Amazon Sidewalk è una rete condivisa che consente un migliore funzionamento dei dispositivi. Gestito da Amazon gratuitamente per i clienti, Sidewalk può aiutare a semplificare la configurazione di nuovi dispositivi, estendere il raggio di lavoro dei dispositivi a larghezza di banda ridotta e aiutare i dispositivi a rimanere online anche se si trovano al di fuori della portata del Wi-Fi domestico. In futuro, Sidewalk supporterà una serie di altre esperienze, dall'uso di dispositivi abilitati per Sidewalk per trovare animali domestici o oggetti di valore, alla sicurezza e all'illuminazione intelligenti, alla diagnostica per elettrodomestici e strumenti.

AWS IoT Core per Amazon Sidewalk è una funzionalità completamente integrata che consente agli sviluppatori IoT di effettuare facilmente il provisioning, l'onboarding e il monitoraggio dei dispositivi Amazon Sidewalk tramite AWS IoT Core. La più profonda integrazione di Amazon Sidewalk con AWS IoT Core offre agli sviluppatori un percorso semplificato per connettere i dispositivi compatibili con Sidewalk al cloud e accedere a oltre 200 servizi AWS.

Gli sviluppatori dei produttori di dispositivi possono utilizzare Device Advisor per testare i propri dispositivi rispetto a scenari di test predefiniti per verificare la connettività affidabile e sicura ad AWS IoT Core. Device Advisor fornisce un endpoint di test in AWS cloud, che i produttori di dispositivi possono utilizzare immediatamente per testare i propri dispositivi, risparmiando tempo e costi di sviluppo e test. La configurazione del test fornisce anche registri dettagliati per ogni test, consentendo una risoluzione più rapida dei problemi del software del dispositivo. Device Advisor fornisce anche una copertura di test per scenari di test complessi, consentendo ai clienti di scoprire e risolvere i problemi durante lo sviluppo del software del dispositivo. Ciò si traduce in prestazioni più affidabili e minori costi di manutenzione per le flotte di dispositivi dopo la distribuzione.

Inoltre, con IoT Device Advisor, i partner hardware possono testare automaticamente i propri dispositivi, scaricare rapporti di qualificazione firmati e inviare i rapporti all'APN per far sì che i propri dispositivi siano elencati nel Catalogo dei dispositivi dei Partner AWS.

Qualsiasi dispositivo che è stato progettato per connettersi ad AWS IoT Core può utilizzare Device Advisor. Gli sviluppatori dei produttori di dispositivi possono accedere a Device Advisor dalla console AWS IoT Core o utilizzando AWS SDK. Quando gli sviluppatori sono pronti per testare i propri dispositivi, possono registrare i dispositivi con AWS IoT Core e configurare il software del dispositivo con l'endpoint Device Advisor. Possono quindi scegliere ed eseguire i test predefiniti con pochi semplici clic nella console IoT Core e ottenere immediatamente i risultati dei test insieme ai log dettagliati.

Fai riferimento alla sezione dei test case in Device Advisor per maggiori dettagli sui test integrati supportati.

Device Advisor non è soggetto ad alcun costo. Tuttavia, gli sviluppatori saranno responsabili di qualsiasi costo associato all'utilizzo di AWS come parte del test (ad esempio, utilizzo di AWS IoT Core, Amazon CloudWatch e così via). L'utilizzo delle risorse AWS come parte del test sarà visibile ai clienti nel loro account AWS e i relativi addebiti verranno applicati alla fattura AWS degli sviluppatori.

Il client dispositivo di AWS IoT è un'implementazione di riferimento lato dispositivo, modulare, open source e gratuita. Permette la connessione semplice dei dispositivi ad AWS IoT Core e l'accesso alle funzionalità AWS IoT Device Management e AWS IoT Device Defender per impostazione predefinita. Il linguaggio utilizzato per la scrittura è C++ e può essere compilata e installata su dispositivi IoT integrati basati su Linux.

La versione corrente del client dispositivo AWS IoT abilita la connessione del dispositivo IoT ad AWS IoT Core, l'accesso alle funzionalità di tunnelling sicuro dei processi di AWS IoT Device Management e l'accesso alla funzionalità di rilevamento delle regole di AWS IoT Device Defender.

Per iniziare a utilizzarlo sul tuo dispositivo, scarica il codice sorgente del client dispositivo AWS IoT da GitHub e scopri ulteriori informazioni utilizzando il readme.

Il client dispositivo IoT attualmente lavora per modalità predefinita con dispositivi IoT basati su microprocessore che eseguono architetture ARM o x86_64 e ambienti di software Linux comuni (Debian, Ubuntu, RHEL). Questo include i dispositivi comunemente disponibili come per esempio il più recente Raspberry Pi. Se cerchi un dispositivo diverso, visita il Catalogo dei dispositivi dei Partner AWS.

Consigliamo di utilizzare il client dispositivo IoT su un dispositivo basato su microprocessore con calcolo 100MHz+ e memoria 64MB+. Se desideri scrivere il tuo codice dispositivo creato appositamente per dispositivi più vincolati o dispositivi basati su microcontrollore, sono disponibili librerie di funzionalità aggiornate per provisioning del parco istanze, processi e AWS IoT Device Defender nella versione più recente dell'SDK dispositivo di AWS IoT per C per sistemi integrati su GitHub.